data pubblicazione notizia: mercoledì 24 agosto 2022 08.42
Serata conclusiva del progetto FRICO E
MAMALIGA:
L’INTEGRAZIONE DEGLI IMMIGRATI PASSA ANCHE DALLA CUCINA
Mercoledi 18 luglio a partire dalle
18.00
area verde della Pro Loco di Pasian di Prato in via Missio
Si terrà mercoledì 18 luglio la
serata conclusiva del progetto FRICO E MAMALIGA: L’INTEGRAZIONE
DEGLI IMMIGRATI PASSA ANCHE DALLA CUCINA, una iniziativa della
Commissione Pari Opportunità di Pasian di Prato che ha come partner
l’Associazione Culturale Italo-Romena Alba Julia Nord Est
finanziata con il contributo della Provincia di Udine.
Il progetto intende dare continuità e
consolidare una iniziativa proposta dalla Commissione PP.O. nel 2011
attraverso la quale era stata allestita la mostra di una pittrice
ucraina e attraverso la quale si era inteso integrare la numerosa
comunità di donne ucraine residenti sul territorio comunale con la
comunità pasianese, al fine di promuovere la conoscenza reciproca
di usi, storia e tradizioni.
L’iniziativa di quest’anno
coinvolge la numerosa comunità romena residente e la comunità
locale autoctona che si confrontano sui piatti principe della
tradizione come il frico friulano e la polenta, che in Romania si
chiama mamaliga e viene servita con i sarmale (involtini di foglie
di verza o vite ripieni di riso e carne macinata): i piatti tipici
di ciascuna cucina e il loro uso nelle rispettive tradizioni
rappresentano il clou di una serata che sarà anticipata da un
seminario del progetto JobLab 2.0 dell’Agenzia regionale del
lavoro finanziato dal Fondo Sociale Europeo. Il seminario
informativo riguarderà “Gli incentivi a supporto della creazione
di impresa, con particolare riferimento all’imprenditoria
femminile (LR 11/2011)” ed è consigliato a lavoratrici e
lavoratori, italiani e stranieri, che hanno intenzione di mettersi
in gioco avviando un’attività in proprio.
Il momento gastronomico rappresenta
dunque la parte conclusiva di una serata in cui parlare alle donne
italiane e straniere delle opportunità offerte sul territorio del
Friuli Venezia Giulia in tema di occupabilità autonoma, ma anche un
momento di aggregazione e condivisione per ridurre le distanze tra
locali e immigrati attorno a piatti rappresentativi delle due
comunità a partire dai quali sia possibile gettare le basi per un
confronto e un dialogo comune.
scarica il volantino dell'iniziativa |