Il Paese e la sua Storia

    
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Indice "Compaesani da ricordare"

   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   

   
   
   
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FRANCO SGUERZI
Pinzano al Tagliamento 1949 - Udine 2007

La figura di FRANCO SGUERZI è particolarmente importante per la comunità di Pasian di Prato.

A lui dobbiamo infatti i lunghi anni di ricerca dai quali sono nati tre scritti fondamentali per la storiografia relativa al nostro territorio. 
I tre volumi, "Passons" (1988), "Colloredo di Prato" (1991), "Pasian di Prato e Santa Caterina" (1996), costituiscono infatti ancor oggi le uniche fonti organiche e complete, e di rilevante qualità scientifica, sulla storia e la comunità delle tre frazioni del Comune.

Dirigente scolastico, ricercatore di storia, sindacalista, apprezzato autore di testi di didattica delle lingue scritti per promuovere nella scuola la conoscenza e l'uso della lingua e della cultura friulana,

 egli fece della Sua vita un costante e convinto servizio alle istituzioni educative, dove operò per un quarantennio, alla Chiesa udinese, alla Comunità friulana e, non ultima, alla Sua famiglia.

Nacque a Pinzano al Tagliamento, il 12 luglio 1949, ma qualche anno dopo la sua famiglia si trasferì a Udine, città nella quale compì gli studi superiori presso l'Istituto "C. Percoto", presso il quale conseguì il diploma di abilitazione magistrale.
Si iscrisse quindi alla facoltà di magistero dell'università di Trieste, presso la quale si laureò in Pedagogia.

Risultato vincitore del Concorso per direttore didattico, iniziò nel 1979 ad esercitare la nuova funzione nel Circolo Didattico di Tavagnacco, distinguendosi per la capacità di promuovere un autentico e graduale rinnovamento delle attività educative e didattiche nelle istituzioni da lui dirette.
Il Provveditorato agli Studi di Udine si avvalse più volte della sua opera, affidandogli anche la reggenza temporanea di altri Circoli Didattici.

Dotato di un forte senso critico, inteso come capacità di analizzare la realtà e di formulare giudizi analitici e obiettivi sui fatti e sulle problematiche della scuola e della vita sociale, fu per lui segno di coerenza accettare la nomina a componente del Consiglio Direttivo dell'Istituto Regionale di ricerca, sperimentazione ed aggiornamento educativi nel quale operò per oltre un decennio.

Nel 2002 lasciò la Direzione del Circolo di Tavagnacco e assunse l'incarico di Dirigente scolastico dell'Istituto Tecnico per Geometri "G.G. Marinoni" di Udine, dove concluse la sua carriera scolastica cinque anni dopo.

Pur senza dimenticare la cornice della grande Storia, Sguerzi dimostrò un particolare interesse per le piccole comunità, le loro vicende e tradizioni che furono al centro dei suoi studi che conduceva con grande rigore scientifico e lunghe e pazienti ricerche d'archivio, come quelle dedicate alle comunità di Pasian di Prato, comune nel quale risiedette per oltre vent'anni.
E' opportuno ricordare, tuttavia, anche la pubblicazione di "La Chiesa di Santa Maria degli Angeli in Baldassieria Media" (1999), "Segni della religiosità popolare a Passons" (2005), e "S.Osvaldo, appunti per la storia di un quartiere udinese" (2006).

Un capitolo a sé è costituito dalla lunga militanza e costante collaborazione con la Società Filologica Friulana, sia per il ruolo svolto come Coordinatore della Commissione Scuola, sia per le proposte di carattere didattico tuttora attuali, e per l'insegnamento della marilenghe nella scuola primaria, con il volume "O impari il furlan" (1998), e nella scuola dell'infanzia con "Bambini del 2000".
Fu pure coordinatore dell'opera "Leterature pai fruts" (2006), raccolta di scritti di oltre cento autori friulani edito dalla stessa Filologica.

Morì a Udine il 16 novembre 2007. Era in quiescenza da poche settimane ed aveva già impostato un impegnativo programma che lo avrebbe visto dedicarsi totalmente alla promozione della marilenghe nelle scuole e alle ricerche di carattere storico.

Di lui si può dire che, se breve è stata la vita che la natura gli ha dato, il ricordo della Sua esistenza bene spesa rimarrà perpetuo in tutti coloro che lo hanno conosciuto, stimato e amato.

da: Odorico Serena, In ricordo di Franco Sguerzi, 
una vita vissuta tra impegno educativo, ricerca storica e marilenghe
in Sot La Nape, n. 4, 2007

  
 A Franco Sguerzi, nel 2014, l'Amministrazione Comunale ha dedicato la sala riunioni della Biblioteca Civica
 
 

COMPAESANI DA RICORDARE

ARMO AGOSTO
PUBLIO BONANNI
ROSA CANTONI
LEONIDA CASARTELLI
I CINQUE MARTIRI DI VIA UDINE
LUIGI D'ANTONI
MAURO DEGANO
PIETRO DEGANO
GINO DEL FORNO (TAGÀL)
SILVIO DEL FORNO
GIO.BATTA DEL NEGRO
IVAN ESENTE
MARIA LAURA ROCCA (MARIA GAYNO)
VENCESLAO MENAZZI MORETTI (LAO)
FERRUCCIO MISSIO
CARINO QUERINI
FRANCO SGUERZI
MARIO VECCHIATTO
ELIO VENIER
LUIGI ZORZI